Il mondo è tormentato da conflitti armati di ogni tipo. Purtroppo centinaia di migliaia di persone innocenti perdono la propria vita a causa della guerra. Nessuno dovrebbe vedere la propria esistenza rovinata, i propri cari tormentati o uccisi in nome di ideali corrotti e insensati. Purtroppo però le vittime dei conflitti armati crescono giornalmente e le grandi potenze mondiali non fanno abbastanza per fermare questo spreco di vite inutile. Anche l’opinione pubblica, forse ormai troppo immersa nelle numerose notizie di tragedie e stragi, non riesce più a rispondere a questi eventi terrificanti con il giusto sdegno, come se le menti fossero ormai “assuefatte al dolore”.
Musica For Africa è un Progetto in Sostegno alla Lotta al Terrorismo.
Per fortuna però la volontà di ricordare le vittime e fare un cambiamento nel mondo, magari utilizzando strumenti diversi dal solito. E’ proprio questo lo scopo principale di un progetto meritevole di attenzione: Musica for Africa. Il progetto vuole infatti ricordare le vittime della terribile strage di Garissia, che vedrà il suo terzo anniversario il prossimo 2 aprile 2018. Quasi tre anni fa infatti molti studenti dell’Università di Garissia furono uccisi da violenti terroristi per questioni di religione e idee politiche. L’Africa è infatti uno dei continenti più colpiti da attentati terroristici e conflitti armati e questa strage è stata particolarmente grave in termini di vittime e di problemi di sicurezza che ha mostrato.
Per far sì che le vittime innocenti di Garissia non vengano dimenticate e diventino solo dei numeri, molti artisti hanno deciso di unirsi per ricordare questi giovani tramite la musica. Il brano musicale che è scaturito da questo progetto è When Will it End, composto da Mariano Schiavolini e scritto da Nikki Turner, cantato da Clayton Bryant, un artista in grado di dar vita alla musica grazie alle sue incredibili doti canore. When Will it End rappresenta chiaramente la voglia di pace e di libertà della gioventù africana e su YouTube presenta già due versioni diverse. Chi ascolta questa canzone è invitato a lasciare un commento in ricordo delle vittime di Garissia, oppure un pensiero o una riflessione per la pace, per la lotta al terrorismo.
Molto altri cantanti si sono uniti a questa voglia di sostenere la pace con la musica, dando vita a canzoni di alto valore, come ad esempio: Till the End of Time di Clayton Bryant, sempre legato al progetto, ma anche Because You are There e il recentissimo pezzo Non mi Avete Fatto Niente, cantato a Sanremo. Lo scopo è quello di mostrare quanto le stragi e la guerra non riescano ad abbattere la voglia di rivincita, la voglia di vita e di riscossa della popolazione africana, che si erge a simbolo di ogni nazione colpita dalla morte, dal terrorismo e dalla guerra. New York in particolare è stata la location per molti di questo brani, dato che è il simbolo delle stragi terroristiche.
Molti Artisti si Sono Uniti per Ricordare le Vittime della Strage di Garissia.
La cronaca ci ricorda quando l’ombra nera del terrorismo sia viva con la recente morte di Arnaud Beltrame, il gendarme che ha sacrificato la propria vita per una donna in ostaggio. Questo eroe ricorda anch esso il sacrificio dei giovani di Garissia, morti perché non vollero rinunciare alla loro Fede Cristiana. Prestare attenzione a queste canzoni, commentare e condividerle è un piccolo gesto che può fare molto.
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